Conferenze e laboratori

18 ottobre 2023, ore 11.00
Cinema Visionario, via Asquini 33, Udine

Conferenza Stampa di presentazione del progetto Mind The Gap 7a edizione
INTORNO AL GESTO / ON GESTURE

Con Augusta Eniti, Lorenzo Lazzari, Giada Centazzo e Rachele D’Osualdo
Ufficio Stampa: Stefano Zucchini

–––––

19 ottobre 2023, ore 18.00
Mediateca di Cinemazero, Palazzo Badini, Viale Mazzini 2, Pordenone

Presentazione del progetto Mind The Gap 7a edizione
INTORNO AL GESTO / ON GESTURE

Con Augusta Eniti, Lorenzo Lazzari, Giada Centazzo e Rachele D’Osualdo

–––––

9 novembre 2023, ore 18.00
Agorè, Associazione di Promozione Sociale, Corso Verdi 95, Gorizia

Presentazione del progetto Mind The Gap 7a edizione
INTORNO AL GESTO / ON GESTURE

Con Augusta Eniti

–––––

10 novembre 2023, ore 10
Università Iuav di Venezia

Presentazione del progetto Mind The Gap 7a edizione
INTORNO AL GESTO / ON GESTURE

Con interventi di Augusta Eniti, Lorenzo Lazzari, Giada Centazzo, Silvi Naçi, Eva Giolo

–––––

16 novembre 2023, ore 18.00
Casa Cavazzini Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, Via Cavour 14, Udine

Incontro con l’artista Anouk Chambaz, in dialogo con Lorenzo Lazzari, curatore, e Simone Furlani – Università degli Studi di Udine

in occasione della mostra INTORNO AL GESTO / ON GESTURE
Mind The Gap 7a edizione

–––––

9 > 14.01.2024, ore 16.30-19.30
Agorè, Corso Verdi 95, Gorizia

L’ABC
Laboratori artistici partecipativi del progetto Mind The Gap nelle scuole del FVG

Presentazione al pubblico giovedì 11 gennaio, ore 18.00

In mostra i video dei laboratori tenuti da:

Enej Gala (2023), con gli studenti dell’ENFAP di Gorizia
Giulia Iacolutti (2022), con gli studenti del Liceo Artistico E. Galvani di Pordenone
Caterina Erica Shanta (2021), con gli studenti del Liceo Artistico E. Galvani di Pordenone
a cura di ETRARTE

Andrea Trincardi, Altreforme (2023), con i ragazzi del Punto Incontro Giovani di Udine
Cristian Natoli, Young for Fun (2022), con gli studenti della Scuola secondaria di primo grado E. F. Bellavitis di Udine

Sin dalle sue origini, Mind The Gap ha affiancato alla mostra principale e ai numerosi incontri divulgativi una serie di attività laboratoriali rivolte al mondo della scuola e dei centri di aggregazione giovanile. Questa piccola mostra da Agorè, Gorizia, vuole rendere testimonianza di queste attività che, pur svolgendosi “dietro le quinte”, rappresentano un pilastro fondamentale del progetto.

I workshop, condotti da artisti professionisti o creativi, si distinguono dalla tradizionale formazione artistica: il loro obiettivo non tanto è fornire una preparazione tecnica o contenuti estetici e storici legati al mondo dell’arte, bensì stimolare risposte emotive, il pensiero intuitivo, l’intelligenza sociale, la collaborazione, la percezione estetica, l’empatia, l’improvvisazione, attraverso l’irruzione del pensiero e del fare artistico nella quotidianità degli studenti.

Mettendosi alla prova con degli obiettivi comuni, di breve termine e ben definiti pur nella loro straordinarietà, il gruppo classe, guidato dall’artista di volta in volta coinvolto, è così incoraggiato a esprimersi creativamente e a guardare lo spazio, gli strumenti, i materiali e le persone che lo circondano con uno sguardo inedito e un atteggiamento non passivo.

Sebbene tutti questi laboratori abbiano esito in un video, essi incorporano numerose pratiche proprie dei linguaggi artistici contemporanei (performance, scultura, scrittura, cinema collettivo…), avvicinando i ragazzi coinvolti anche ad una familiarità e una fruizione senza barriere dell’arte contemporanea.

–––––

Etiquette 2.0 
(2023)

Una serie di marionette, ai cui arti sono applicati dei carboncini, lascia maldestre tracce dei propri movimenti controllati da mani inesperte su teatrini dalle pareti bianche. Liberate da forme e ruoli canonici del teatro di figura, queste sculture performative in potenza, ma ostili da controllare, si fanno strumento improprio e protesi inefficace del nostro corpo. Il video ne documenta i tentativi, popolando di segni stratificati lo schermo, come un terrarium gremito di forme di vita ancora sconosciute.

Laboratorio di Enej Gala con gli studenti di ENFAP di Gorizia, a cura di ETRARTE

–––––

Aurora, video
(2023) 

Focalizzandosi su un gioco di inquadrature, di primi piani e dettagli, la telecamera insegue la protagonista. Via via, attraverso un ritmo serrato, si scoprono il luogo e i segni delle sue trasformazioni: tracce di vitalità, che trasformano i “non luoghi” in spazi relazionali e storici.

Laboratorio di Andrea Trincardi in collaborazione con il Punto Incontro Giovani di Udine a cura di Altreforme

–––––

L’altro
(2024)  

In una società sempre più multiculturale, il cortometraggio sottolinea l’importanza della solidarietà e ci ricorda che l’inclusione dell’altro significa che i confini della comunità sono aperti a tutti.

Laboratorio di Enrique Carcione e Cristian Natoli in collaborazione con la Scuola Secondaria di Primo Grado E. F. Bellavitis a cura di Young For Fun, Gorizia

–––––

Apri gli occhi
(2024)

“Parenti del silenzio i gesti fanno a caso nostro dentro la dimora di psiche”, scriveva la poetessa Marina Cvetaeva. Il silenzio, i gesti vengono in soccorso là dove la parola d’amore richiede una lingua non assertiva.

Laboratorio di Andrea Trincardi in collaborazione con il Liceo Caterina Percoto, Udine a cura di Altreforme